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Cos’è l’HTML semantico e perché è importante?
L’HTML semantico utilizza tag significativi che descrivono chiaramente la funzione del contenuto al loro interno. Questo approccio non solo migliora la leggibilità del codice, ma consente ai lettori di schermo di interpretare correttamente la struttura della pagina, facilitando la navigazione a utenti con disabilità visive o cognitive.
L’uso di elementi come <header>, <nav>, <main>, <section>, <article> e <footer> consente di definire ruoli precisi nel layout, migliorando l’esperienza utente e la SEO tecnica.
Tag fondamentali per la struttura della pagina
Alcuni elementi HTML sono fondamentali per garantire un buon livello di accessibilità:
- <header>: intestazione principale della pagina o sezione
- <nav>: area di navigazione principale o secondaria
- <main>: contenuto principale della pagina
- <section>: blocchi tematici con titoli propri
- <article>: contenuti indipendenti e riutilizzabili
- <footer>: informazioni a chiusura del contenuto o della pagina
Usare questi tag in modo coerente aiuta i dispositivi assistivi a fornire una mappa chiara del sito.
Uso corretto di H1-H6 per titoli e sottotitoli
La struttura gerarchica dei titoli è essenziale per l’accessibilità:
- Un solo <h1> per pagina, rappresentativo del contenuto principale
- Uso progressivo e ordinato di <h2> fino a <h6>
- Evitare salti nei livelli (es. passare da H2 a H4 direttamente)
Una buona gerarchia aiuta gli screen reader a orientare l’utente nella lettura e nella navigazione.
Attributi ARIA: cosa sono e come usarli correttamente
Gli attributi ARIA (Accessible Rich Internet Applications) estendono le funzionalità semantiche per componenti dinamici o interattivi che non sono accessibili di default.
Principali utilizzi:
- aria-label per fornire un’etichetta testuale
- aria-hidden=”true” per nascondere elementi non rilevanti
- aria-live per contenuti che si aggiornano automaticamente
- role=”button”, role=”dialog”, role=”navigation” per descrivere il tipo di elemento
Gli attributi ARIA devono essere usati con criterio, senza abusarne. È sempre preferibile usare HTML nativo ove possibile.
React, Vue e WCAG 2.2
Nei framework moderni come React e Vue, è importante assicurarsi che i componenti personalizzati siano costruiti rispettando le linee guida WCAG 2.2.
Consigli:
- Utilizzare componenti accessibili o librerie UI certificate
- Assicurarsi che il focus si sposti correttamente nei moduli e nei popup
- Verificare che gli eventi siano gestiti anche tramite tastiera
- Evitare rendering condizionali che alterano la struttura semantica in modo imprevedibile
L’accessibilità deve essere integrata nel ciclo di sviluppo dei componenti fin dalle prime fasi.
Testing automatico con Lighthouse e Axe Core per verificare conformità standard
Strumenti automatici permettono di individuare rapidamente errori comuni:
- Google Lighthouse: integrato in Chrome DevTools, fornisce una panoramica sul livello di accessibilità
- axe-core: motore open source integrabile in ambienti CI/CD e strumenti di sviluppo
Questi tool identificano problemi relativi a contrasto, semantica, navigabilità e uso corretto degli attributi ARIA.
Testing manuale con screen reader e navigazione da tastiera
Oltre ai test automatici, è fondamentale effettuare verifiche manuali:
- Usare screen reader come NVDA (Windows), VoiceOver (Mac) o JAWS
- Navigare da tastiera con Tab, Shift+Tab, Invio e frecce direzionali
- Verificare che i focus siano visibili, logici e non intrappolati
L’interazione diretta con il sito consente di valutare l’effettiva esperienza degli utenti reali.
Web Accessibility Evaluation Tool
Esistono numerosi strumenti di supporto per la valutazione dell’accessibilità. Tra i più diffusi:
- Contrast Checker: verifica il rapporto di contrasto tra testo e sfondo
- WAVE Web Accessibility Evaluation Tool: fornisce indicazioni visive su elementi problematici
- Stark: plugin per Figma e Sketch per progettare UI accessibili
- accessiBe: piattaforma automatica per la gestione dell’accessibilità su siti esistenti
L’utilizzo combinato di questi strumenti consente di monitorare, validare e migliorare costantemente l’accessibilità del proprio ecosistema digitale.
Non aspettare l’obbligo di legge per agire: l’accessibilità web è un vantaggio competitivo oggi.
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